Home > Artisti > Ana Pastrana

Ana Pastrana

Baile

Ana Pastrana Núñez è nata il 17 maggio 1985 e fin da piccola ha sviluppato un interesse particolare per la danza flamenca.

Ha studiato danza presso il Conservatorio Professionale di Danza di Malaga, specializzandosi in danza flamenca e ottenendo la relativa qualifica.

Nel 2002 è stata selezionata per far parte del Laboratorio di Flamenco del Centro Andaluz de la Danza, a Siviglia, diretto da José Antonio e da Ana María Bueno, Alicia Márquez, Carlos Robles, José Antonio, José Granero, África, Matilde Coral, Rocío Coral.

7

È stata allieva di Manuel Maya “Manolete”, Trinidad Santiago “la Trini”, “Eva la Yerbabuena”, Antonio Canales, La Farruca, Juana Amaya, Javier La Torre, Milagros Mengibar, Elena Postigo, Domingo Ortega, Alicia Márquez, Carlos Robles, José Granero, África, Matilde Coral, Rocío Coral e Carrete tra gli altri.
Nel 2002 è stato finalista al IV Concorso Nazionale di Danza del Teatro Lope de Vega (Madrid) con un lavoro di Nuria Leiva. Nel 2008 ha ricevuto il primo premio “Málaga Crea” dal Comune di Malaga. Nel 2013 è stata premiata dalla Confederación Andaluza de Peñas Flamencas come “Outstanding Artist in 2013”.
Premio Cristobalina Fernández nel 2019 ad Antequera per il suo lavoro di insegnamento e il suo coinvolgimento nella proiezione del flamenco, soprattutto nell’ambiente giovanile.
All’età di quattordici anni ha iniziato a sviluppare la sua arte nel Tablao “los Tarantos” di Malaga con il Maestro “Carrete”, partecipando a innumerevoli festival, Peñas e tablaos di flamenco condividendo il palco con artisti come José Mercé, Juanito Villar, Capullo de Jerez, Jesús Mendez, Rancapino hijo, Macarena de Jerez, David e Carlos de Jacoba, David Palomar, Pansequito, Marina Heredia, Amparo Heredia, el Polaco de Jerez e molti altri, Jesús Mendez, Rancapino hijo, Macarena de Jerez, David e Carlos de Jacoba, David Palomar, Pansequito, Marina Heredia, Amparo Heredia, el Polaco, Pedro el Granaino, Antonio de Canillas, Virginia Gamez, Sergio Aranda, Luisa Palicio e Carrete de Málaga, tra gli altri.
Ha partecipato a festival di flamenco, tra gli altri, come “La Torre del Cante” di Alhaurin de la Torre, di Jumilla; Notti di Flamenco di Santa Maria in Antequera; Festival Flamenco de Cartaojal; di Riogordo; di Jumilla; di Albacete; di Cuevas de Almanzora; Notti di Rebalaje di Torre del Mar nel 2018 II Festival Flamenco de Invierno de Málaga nel 2018; Festival de “La Luz” di Antequera nel 2019; nel programma di flamenco del “Terral” del Municipio di Malaga durante l’estate 2019; Festival Flamenco de Jerez de la Frontera nel 2019; 41 Festival Flamenco de Málaga nel 2020; “Flamenco para Enmarcar” della Diputación Provincial de Málaga nel 2020…. e nelle Peñas Flamencas di tutta l’Andalusia.
A ventidue anni debutta alla II Bienal de Flamenco de Málaga con lo spettacolo “Cinco Sensaciones”. Alla III Bienal Flamenca de Málaga, presenta in anteprima il suo spettacolo “Tagzona”. Partecipa inoltre alla IV e V Bienal Flamenca de Málaga con “Sabor a Málaga”, nonché alla VI edizione della Bienal Flamenca de Málaga (2019) con lo spettacolo di marionette “El Duende flamenco” di Antonio Pino o “Zambra” di sua produzione.
Partecipa inoltre come ballerina solista agli spettacoli di arte equestre di Antonio Luque.
Ha sviluppato il suo lato produttivo creando i propri spettacoli come: “Mi tierra …un ideal” dedicato a Blás Infante. Esecuzione dell’Inno dell’Andalusia con danza flamenca. “Tagzona”, “Zambra”… Coreografa e ballerina dello spettacolo di Kiti Menver “Que salga el Sol…”.
Ha debuttato al Teatro Maestranza di Siviglia nello spettacolo “Divino Tesoro” di José Luis Ortiz Nuevo o nei più recenti “Las Siete Magnificas” e “Biznaga” dello stesso autore, oltre a partecipare alla prima di “Las Mujeres de Picasso” di David Martín.
Nel 2020 ha collaborato all’edizione di videoclip di Rocío López “La Boterita”; Chelo Soto o “Foyone”.
Nel 2005 ha aperto il suo centro di formazione di danza flamenca “Escuela Flamenka” di Ana Pastrana dove insegna a numerosi studenti di diverse culture e nazionalità, dai tre anni ai sessanta e settanta anni, differenziando l’apprendimento in diversi livelli di conoscenza utilizzando un metodo di apprendimento basato sulla mia esperienza di professionista, combinando la teoria con la pratica e fissando obiettivi da raggiungere in coincidenza con l’anno scolastico di ogni anno. Inoltre, ha insegnato in seminari di flamenco come quello di Malaga nel 2019, il Festival de Jerez 2019 e in scuole pubbliche a livello nazionale e internazionale.
Attualmente mi sto reinventando trasferendo la mia didattica alla formazione on-line.
Come attività complementare, partecipa come esperta a conferenze sul flamenco.

Ana Pastrana

Galleria